« Madame, sous vos pieds, dans l’ombre, un homme est là.

Qui vous aime, perdu dans la nuit qui le voile;

qui souffre, ver de terre amoureux d’une étoile;

qui pour vous donnera son âme s’il le faut,

et qui se meurt en bas quand vous brillez en haut. » (Ruy Blas, II, 2)

 

Con l’opera teatrale RUY BLAS  Victor Hugo intreccia con raffinatezza e virtuosismo i tre principali generi teatrali: la tragedia, la commedia e il melodramma. L’intrigo si svolge alla fine del XVII secolo, sul concludersi di un’epoca durante la quale la Spagna poté considerarsi uno degli stati più potenti e ricchi del mondo, con un’influenza culturale assai luminosa e che riusciva facilmente ad imporsi su tutta l’Europa e fino in America Latina: «Il secondo d’oro spagnolo!».

 

A causa all’incompetenza dell’Imperatore Carlo II e ad una gestione degli affari di Stato che lascia libero corso alla cupidigia e all’ambizione della nobiltà spagnola, il regno comincia a vacillare e ben presto a sgretolarsi. Don Salluste, aristocratico e capo della giustizia, ripudiato ed esiliato dalla Regina per aver sedotto una delle sue dame di compagnia, architetta contro di lei un piano di machiavellica vendetta: per realizzarlo fa appello a suo cugino, Don César, conte decaduto e rimasto senza fortuna per aver sperperato tutta la sua ricca eredità. Dopo il rifiuto di Don César di collaborare a questo stratagemma malefico montato per giunta contro una donna, Don Salluste si trova costretto a far ricorso ad un valletto di nome Ruy Blas, che sa essere già innamorato della regina, e lo intima a sedurla, facendosi passare per Don César.

 

La Regina, già da tempo trascurata da suo marito il Re, non tarderà a cedere all’incanto di RUY BLAS e ormai follemente innamorata lo aiuterà a salire di grado fino a nominarlo Primo Ministro di Spagna. Sarà solo allora che Don Salluste farà la sua comparsa, per concludere il suo piano e soddisfare cosi la sua sete di vendetta.

 

Con le vicissitudini di questo dramma romantico, Victor Hugo ci ricorda attraverso le parole di RUY BLAS che non è il rango di nascita a fare di un uomo un buon dirigente politico e ci illustra quanto il principio di uguaglianza di diritti per tutti i cittadini che aveva fatto da motore durante tutta la Rivoluzione Francese sia messo a dura prova nella Francia del 1838, anno della prima rappresentazione di RUY BLAS al Théâtre de la Renaissance di Parigi.

L'abbiamo giocato ...

 

Festival OFF d'Avignon (2018 et 2019), Festival du Mois Molière (Versailles), Arènes de Montmartre, Sablet ...

 

Regia : Danuta Zarazik

Movimenti coreografici : Karine Gonzales

Abiti : Romane Dupont

Musica dal vivo e canti : Sinda Elatri

 

Lo spettacolo può essere eseguito solo in francese

I TRE MOSCHETTIERI  è stato premiato al Mois Molière di Versailles, come preferito dal pubblico, nel 2017 e 2018

Lo spettacolo può essere preceduto o seguito:

• un intervento in classe con uno o più comici di Aller-Retour Théâtre e/o Danuta Zarazik
• sia durante un laboratorio di analisi teorica intorno all'alessandrino e al linguaggio di Hugo, alla struttura dell'opera, alle chiavi di lettura e ai riferimenti storici
• sia un laboratorio pratico sulla dizione degli alessandrini, la trasmissione di brani tratti dalla messa in scena dello spettacolo, l'iniziazione al teatro
• sia un laboratorio che si occupa della scenografia e dei costumi dello spettacolo

 

Ciascuno di questi workshop può essere strutturato attorno a una o più sessioni di due ore ciascuna.